Milano-Sanremo
"La Classicissima"
Un viaggio. Un viaggio che parte da Milano e che, dopo circa 300 chilometri, finisce a Sanremo. Si potrebbe definire “ultra-cycling” e invece no, è la “Classicissima” di primavera. La corsa più lunga di tutto il calendario UCI World Tour. La prima delle cinque classiche monumento che ogni ciclista professionista sogna sin da quando è bambino.
Una storia nata nel lontano 1907 e che, negli anni, ha visto trionfare i più grandi campioni di questo sport: da Gino Bartali e Fausto Coppi, fino a Eddy Merckx e Erik Zabel.
Dal Velodromo Vigorelli di Milano al traguardo di Sanremo attraverso un percorso che vede l'ultima modifica nel 1982: venne inserita, tra Capo Berta e il Poggio, la salita della Cipressa, penultimo slancio verso il cielo. Perché dopo di essa c'è spazio solo per un ultimo disperato tentativo di fregare i velocisti rimasti.
Perché si, la Sanremo può essere definita la più aperta, e forse, più imprevedibile di tutte le classiche Monumento.
Velocisti, passisti, specialisti delle corse da un giorno e persino i pretendenti delle più importanti corse a tappe come Giro D’Italia e Tour De France.
La Classicissima fa innamorare tutti.
Dalle vie della moda di Milano, dove pochi giorni prima parte la Milano-Torino, fino alle spiagge della costa ligure è una gara che entusiasma tutto il “Peloton” e che fa gola a molti atleti.
Chi vince a Sanremo, tendenzialmente, entra nella storia.
Non possiamo dimenticare la vittoria del “nostro” Paolo Bettini che nel 2003 taglia il traguardo con la maglia del campione del Mondo. Non si può poi non ricordare la bellissima azione di Vincenzo Nibali che nel 2018 conquista l’ultima vittoria italiana in questa Classica di Primavera.
E’ vero che chi vince entra nella storia ma sul percorso della Classicissima hanno lasciato il segno anche tantissimi campioni: Peter Sagan, Fabian Cancellara, Greg LeMond, Mario Cipollini e tanti altri degni di nota. La storia la fanno gli uomini, le persone, gli atleti e le loro gesta. Una volata, uno scatto sulla Cipressa, una discesa sensazionale dal Poggio.
La storia è fatta anche di questo!
Oggi questa stessa storia è stata scritta da Matej Mohoric, che con un’azione sensazionale sulla discesa dal Poggio ha anticipato tutti i favoritissimi e in una azione di quelle più imprevedibili, si è aggiudicato la 113° edizione della Milano-Sanremo, entrando di diritto nella storia del ciclismo internazionale.
TEAM TOTALENERGIES
LA PRIMA IN VESTE SPORTFUL
Proprio Anthony Turgis, dopo il 29esimo posto del 2020, si è piazzato subito alle spalle del vincitore di giornata precedendo Mathieu Van Der Poel. Una bellissima gara da parte del 27enne francese che riesce sempre a tenere le ruote dei migliori e a scattare a pochi metri da traguardo per precede il gruppo inseguitore.
Peccato per Peter Sagan che, sulla salita alla Cipressa, rimane attardato per un guasto tecnico